Un altro spettacolo di grande appeal per la rassegna Musica Civica che, nel suo quinto appuntamento, omaggia Giorgio Gaber, la sua musica e il suo teatro mettendo in scena “Il Grigio e dintorni”.
Lo spettacolo, che avrà come protagonista il grande attore abruzzese Giampiero Mancini, questa volta anche nelle vesti di cantante, proporrà una versione riscritta dallo SMO Lab di Pescara del noto monologo di Gaber e Luporini “Il Grigio”, interpolato da musiche e danze dal vivo. Il Grigio è un topo, ospite indesiderato nella casa di campagna di un uomo quarantenne che, afflitto dallo squallore della sua quotidianità, decide di andare a vivere da solo per ritrovare se stesso e riprendere in mano le redini della sua vita. Ma la sua solitudine è minata dalla presenza enigmatica del Grigio che diventa, in poco tempo, un essere indispensabile per riflettere sui punti oscuri della vita, assurgendo a coscienza e alter-ego.
Una lotta, uno scontro che diventano paradossali: il bisogno di eliminare un essere indegno e il riconoscersi simili ad un topo sporco, la certezza di essere vincenti e averlo eliminato e il sollievo di scoprirlo ancora vivo per avere qualcuno o qualcosa che tenga sveglio il dubbio e la ricerca, che dia un volto ai propri fallimenti per poterli superare, il bisogno di liberarsi dalle trappole dell’abitudine e la paura che la certezza della gabbia svanisca, perché la sconfinata e incontrollabile libertà spaventa.
La regia e l’abile interpretazione di Mancini, uno dei talenti più cristallini del teatro italiano, propone una messa in scena virtuosistica e personale del testo del cantautore e commediografo milanese, che vede il tessersi della vicenda in contrappunto all’ascolto di brani ispirati alle canzoni di Gaber. Alternando momenti di estrema drammaticità a situazioni esilaranti, il racconto rende lo spettatore totalmente partecipe degli stati d’animo del protagonista.
La musica e la danza saranno sullo sfondo e i musicisti, Giuliano Di Giuseppe alle tastiere e Dino De Palma al violino, e la danzatrice Silvia Carota appariranno come ombre cinesi alle spalle del protagonista, senza volti, senza identità a dare esclusivamente voce e movimento ai pensieri di un uomo, alla sua storia, che è poi la storia di tutti. Appuntamento unico e spettacolare quello ideato per omaggiare Gaber dalla direzione artistica di Musica Civica, la rassegna che è ormai una delle eccellenze festivaliere della Regione Puglia e una delle realtà musicali più fortemente innovative del Sud Italia.